Passione

Aforismi

Luciano Ligabue

Credo nel rumore di chi sa tacere, che quando smetti di sperare inizi un pò a morire.
Forse il segreto è non pensarci più e godersela fino in fondo.
Goditi tutti i tuoi perché. Ti ritroverai, senza accorgertene, a smettere di chiederli. Oppure qualcuno lo eviterai con cura.
Il rock dovrebbe essere suonato al volume che serve.
Non capisco come mai ancora oggi, oltre duemila anni dopo la nascita di Cristo, in qualche modo la guerra debba essere la risoluzione, attraverso la violenza, delle controversie. Continuo a pensare che è inutile che ci professiamo così tanto moderni o modernisti, quando poi alla fine facciamo i conti con queste realtà.
Ognuno di noi è il risultato di tutto quello che ha vissuto. Fra un’ora saremo già diversi, casomai anche impercettibilmente, ma lo saremo.
Ognuno è dentro un sogno o dentro qualcun altro. Dentro il suo guaio. Ognuno è comunque dentro qualcosa.
Pensarlo possibile ti spinge a darti da fare. Se ti rassegni, se pensi che invece il meglio sia passato, allora ti metti nel tuo angolo, immobile, ad aspettare l’arrivo del peggio.
Quando parli di emozioni, di mente e di anima, non puoi non fare i conti con il corpo.
Quando riesci a realizzare qualcuno dei tuoi sogni, provi una doppia sensazione: subito l’esaltazione per quello che stai vivendo e poi la rassegnazione per il fatto che quel sogno, essendo diventato realtà, non ce l’hai più.
Ridiamo come le montagne non appena gli voltiamo le spalle, ogni volta che sono sicure che nessuno le veda. Come il mare che si ostinano a chiamare furioso mentre le tempeste non sono che i suoi sghignazzi. Come le nuvole che se piangono pioggia è solo per il gran ridere. Come il vento che non fa che sganasciarsi e soffia soltanto perché deve riposare il respiro.